La rete fognaria di Sanremo, oggi gestita da Rivieracqua, è vecchia e complessa e richiede continua manutenzione. I reflui fognari vengono portati al depuratore di Capo Verde tramite sei impianti di sollevamento. Il malfunzionamento anche di un solo impianto costringe a deviare gli scarichi direttamente in mare a pochi metri dalla battigia, e scatta il divieto di balneazione.
Una situazione che determina un pericolo per la salute e l’igiene pubblica e un grave danno di immagine per la città.
Il nostro progetto prevede di collegare ogni valvola di sollevamento a una condotta sottomarina in grado di convogliare, in emergenza, i reflui fognari a una distanza di un chilometro e mezzo dalla costa, a una profondità di trenta metri. Le condotte saranno munite di biofiltri per preservare l’ecosistema marino incrementando anche l’efficacia della depurazione naturale.
Nei limiti della proprie competenze, l’Amministrazione comunale promuoverà, al tavolo tecnico con Rivieracqua, la ricerca di fondi pubblici per definire strategie di intervento sia nell’immediato che nel medio e lungo termine.
Grande attenzione dovrà essere posta anche ai collettori fognari che percorrono i torrenti principali per eliminare ogni perdita e limitare i pericoli di rottura durante gli eventi meteo di rilevante intensità